Gentile lettore,
se stai scorrendo il presente articolo, molto probabilmente necessiti di informazioni in merito al ricongiungimento familiare.
Il ricongiungimento familiare è un istituto che permette di far venire in Italia i membri della famiglia. La legge Italiana riconosce infatti il diritto delle persone ad avere una famiglia e a mantenerla unita.
✅ Chi può richiedere il ricongiungimento familiare?
Cittadini extracomunitari che hanno:
- Carta di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo
- Permesso di soggiorno valido almeno 1 anno (o ricevuta di rinnovo)
Tipi di permesso validi per la richiesta:
- Lavoro subordinato o autonomo
- Asilo politico o protezione sussidiaria
- Studio
- Motivi religiosi o familiari
- Attesa cittadinanza
👨👩👧 Per chi puoi richiedere il ricongiungimento familiare?
- Coniuge (marito o moglie) con almeno 18 anni (non separati legalmente)
- Figli minori di 18 anni
- Figli maggiorenni totalmente invalidi e a carico
- Genitori se non hanno altri figli nel Paese d’origine o di provenienza, genitori che abbiano superato i 65 anni d’età se i figli presenti nel Paese d’origine non possono provvedere al loro sostentamento perché impossibilitati per documentati e gravi problemi di salute
📋 Requisiti principali
- Alloggio idoneo (devi ottenere il certificato di idoneità alloggiativa dal Comune)
- Reddito minimo (es. per 1 familiare: almeno €10.504,26/anno)
- Rifugiati e titolari di protezione sussidiaria non devono dimostrare il reddito
- Assicurazione sanitaria per genitori over 65
🖥️ Come si fa la richiesta
- Richiedi il nulla osta online su:
https://nullaostalavoro.dlci.interno.it/Ministero/Index2
(Serve SPID) - Il tuo Sportello Unico per l’Immigrazione esaminerà la domanda.
📑 Documenti necessari
- Permesso di soggiorno (copia)
- Passaporto tuo e del familiare
- Certificato di stato famiglia
- Certificato di matrimonio (tradotto e legalizzato o con Apostille)
- Prova del reddito (CUD, 730, ecc.)
- Idoneità alloggiativa
- Se ospite in casa altrui: Modulo S2 (o S1 se il familiare è un minore di 14 anni)
- Modello S3 se sei lavoratore subordinato
- Certificati che provano la parentela (tradotti e legalizzati)
⏱️ Tempi e passaggi dopo la richiesta
- Riceverai una raccomandata con la data dell’appuntamento in Prefettura
- Devi presentarti con tutti i documenti originali
- Entro 90 giorni la Prefettura rilascia (o rifiuta) il nulla osta
- Il nulla osta viene inviato al Consolato/Ambasciata italiana nel paese del familiare
- Entro 30 giorni può essere rilasciato il visto d’ingresso
✈️ Dopo l’arrivo in Italia
- Entro 48 ore: si deve presentare la comunicazione di ospitalità alla Questura
- Entro 8 giorni: si deve segnalare l’arrivo allo Sportello Unico per l’Immigrazione e chiedere il rilascio del permesso di soggiorno.
⚖️ Se il nulla osta viene negato
Puoi fare ricorso ma solo con l’assistenza di un avvocato
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